29/04/2024
Direttore: Franco Liistro

Nella Sprint Race si diverte solo Verstappen, delusione Ferrari….solito errore di strategia?

San Paolo. Lando Norris sperava di festeggiare nel modo migliore la pole position ma non aveva fatto i conti con il cannibale Max Verstappen che non lascia scampo ai suoi avversari. Per l’olandese è come giocare al gatto con il topo:  dopo 200 metri di gara il risultato era già nella fornitissima (di successi)  cassaforte di casa Verstappen  grazie alla solita partenza bruciante.  Ne sanno qualcosa anche altri,  come Leclerc, recentemente bruciato alla partenza…. Non lasciare scampo a nessuno è oramai il leitmotiv  del Campione del mondo e della Red Bull.

Così Verstappen si è aggiudicato la quarta gara Sprint, su sei sino ad ora disputate, sulla pista di  Interlagos valevole per il Gran Premio di San Paolo 2023, ventesimo e terzultimo round stagionale della Formula Uno 2023.  Dopo il magico sprint al via l’olandese si è limitato a controllare  la situazione tenendo sempre la muta degli inseguitori, si fa per dire, a debita distanza.

Al via  fuochi di artificio delle due Mercedes che con i due spettacolari sorpassi di Russell su Norris e di Hamilton su Perez hanno entusiasmato gli spettatori  dando l’illusione di poter infastidire il leader della corsa, poi…entrambi sono rientrati nei ranghi perdendo posizioni per via di un degrado eccessivo delle gomme soft. Un vero segnale di allarme per chi pensava di poterle utilizzare al meglio nella gara di domenica  come “pensato” in cassa Ferrari.

Alla fine seconda posizione finale per Lando Norris, incapace di difendere la pole in partenza ma bravo successivamente a prendersi la piazza d’onore con la McLaren a 4″ dal vincitore e con un vantaggio enorme sugli inseguitori.

Sul gradino più basso del podio il redivivo  Sergio Perez, che ha rimediato ad una partenza da dimenticare  con dei buoni sorpassi più che altro  resi possibili dall’efficienza oramai comprovata del DRS. Quarta posizione  per George Russell  che ancora una volta ha fatto vedere di che pasta è fatto ma  purtroppo per lui  la monoposto non gli permette di fare di più comunque ha fatto meglio del compagno di squadra Hamilton e soprattutto delle due Ferrari   che praticamente non si sono mai viste in gara accampando l’alibi di aver dovuto preservare un set di gomme  morbide per la gara  lunga.

Domenica sera sarà l’ordine di arrivo  a sentenziare se la strategia  è sta una scelta giusta o se l’inseguimento al secondo posto tra i Costruttori, ora della Mercedes  con un vantaggio di 24 punti, rimarrà un altro obiettivo mancato della stagione.

Intanto l’ AlphaTauri può brindare al  sesto posto di Yuki Tsunoda, che regala 3 punti preziosissimi per la scuderia di Faenza precedendo all’arrivo la Mercedes di  Hamilton e la Ferrari di un inconsistente  Carlos Sainz. Fuori dai punti ma nella top ten  Daniel Ricciardo  e Oscar Piastri.

Hanno detto

Frederic Vasseur: “Il nostro obiettivo è la gara di domani e le nostre scelte sono state in questa chiave. Domani avremo un set di gomme morbide nuovo e potrà essere un vantaggio. Oggi abbiamo fatto del nostro meglio con delle soft usate e si è dovuto anche agire in maniera conservativa per le alte temperature del motore. Siamo convinti di avere quindi un vantaggio per domenica e ci conforta anche il rendimento della nostra macchina rispetto alle Mercedes, che erano nelle nostre stesse condizioni. La Sprint Race è qualcosa che piace molto ai tifosi, ma va migliorato rispetto alle scelte di gomme che si possono fare. Nel nostro caso, noi abbiamo deciso di privilegiare la gara che assegna il maggior numero di punti, ovvero quella domenicale“.

Max Verstappen: “Era importante di prendere il comando subito in partenza, il mio lancio iniziale non è stato perfetto, ma poi sono riuscito ad affiancare e a passare Norris. Ho cercato di mantenere il ritmo costante, di rimanere sempre sullo stesso tempo sul giro ed è andata molto bene.L’anno scorso era stato difficile per noi qui, mentre quest’anno è andata molto meglio: oggi era impossibile spingere al massimo facendo 24 giri sulla stessa gomma, quindi già aver gestito e non aver avuto particolari problemi è molto positivo. Siamo partiti bene e abbiamo imparato tanto da questa gara, abbiamo diverse indicazioni in vista della gara di domani dove possiamo ripeterci“.

Lando Norris: “La mia partenza non è stata ideale, sono stato troppo cauto. In ogni caso mi sono un attimo distratto con George al primo giro, il passo comunque non era male. Non c’è nessuno a nostro livello al di là di Max, questo mi conforta per domani.Non siamo in lotta con Verstappen, per il pacchetto che ha. Domani ci riproverò, per rivaleggiare con gli altri“.

Sergio Perez: “Sono partito malissimo. Ho perso subito la posizione su Russell, quindi in curva 4 da Hamilton. Da quel momento ho dovuto spingere al massimo per recuperare e ho rovinato le gomme. Questo tracciato è molto severo da quel punto di vista, per cui nel finale ho corso in difesa. Nel complesso una buona prova, ho fatto punti, ma potevo fare molto di più”.

George Russell: “È stata una gara molto sorprendente, ci mancava il ritmo. Nonostante il degrado non sia stato peggiore del previsto, il ritmo della McLaren e della Red Bull è stato molto più alto del nostro. Il degrado gioca un ruolo molto importante e lo vediamo nel cambiamento delle prestazioni di alcune squadre, senza sapere perché. Dovremo analizzare i dati e domani sarà un nuovo giorno. È stato un fine settimana strano, perché pensavamo che saremmo stati molto forti qui e oggi abbiamo avuto la prestazione più debole della stagione. Non ha senso, ma confido nel domani”.

Charles Leclerc: “Se ci paragoniamo ai nostri competitor, che adesso sono le Mercedes, oggi non è andata male. Se guardiamo però la Red Bull e la McLaren sono lontane. Soprattutto McLaren sembra aver fatto un grande step in avanti ed in tutte le piste va costantemente più forte di noi in gara. Bisogna trovare qualcosa che attualmente non abbiamo nel nostro pacchetto. Abbiamo fatto fatica nella prima parte della Sprint perché c’era tanta gestione da fare per il motore e le temperature. Domani partendo secondo avremo meno macchine davanti e speriamo che questo ci possa aiutare. Comunque il feeling nei primi giri non era male, io sapevo che sarebbe stato uno stint lungo quindi mi sono tenuto un po’ all’inizio e in più dovevo gestire il motore. Alla fine abbiamo potuto spingere un po’ di più.. Guardiamo anche la gara di Tsunoda: era subito dietro di me e aveva il nostro stesso passo usando la gomma nuova. Si vede quindi il beneficio di un set nuovo e questo mi rende abbastanza ottimista verso domani. Poi bisogna stare attenti a quello che diciamo. Ottimista sì, vincere no. Il target del weekend comunque è battere Mercedes. Oggi potevamo fare meglio mettendo le gomme nuove in Q3? Forse una posizione più avanti e basta, quindi ne è valsa la pena fare questa scelta“.

Carlos Sainz: “E’ stata una giornata difficile, dura per tutti. C’è stato molto più degrado rispetto ad altre gare, quindi per domani bisogna vedere cosa possiamo fare. Abbiamo sofferto molto con la temperatura del motore. Siamo rimasti sorpresi dal surriscaldamento, penso di essere andato un secondo più lento di quanto avrei dovuto. Spero che domani non avremo questo problema perché altrimenti sarà una gara dura.Quando ho perso il DRS tutto è peggiorato perché è stata utilizzata molta più gomma. Spero che in gara non soffriamo le temperature perché oggi abbiamo sofferto molto. Guardando il bicchiere mezzo pieno, almeno nelle due sessioni di oggi ci siamo salvati le gomme che desideriamo per domani.”

Lewis Hamilton:” È stato orribile. Per nulla piacevole. Ho fatto una buona partenza, poi ho lottato con il bilanciamento, passando da sovrasterzo a sottosterzo. Non so come risolverò il problema domani.Domani sarà un lungo pomeriggio. Posso solo supporre di aver sbagliato il set-up, ma è così. Combatterò più duramente che posso. Semplicemente non vinceremo domani. Ma darò il massimo per prendermi cura delle gomme“. (Alfonso Pereira)

La  gara Sprint:

1 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 24 giri

2 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 4"287

3 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 13"617

4 - George Russell (Mercedes) - 25"879

5 - Charles Leclerc (Ferrari) - 28"560

6 - Yuki Tsunoda (Alpha Tauri-Honda) - 29"210

7 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 34"726

8 - Carlos Sainz (Ferrari) - 35"106

9 - Daniel Ricciardo (Alpha Tauri-Honda) - 35"303

10 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 38"219

11 - Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - 39"061

12 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 39"478

13 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 40"621

14 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - 42"848

15 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 43"394

16 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 56"507

17 - Guan Yu Zhou (Sauber-Ferrari) - 58"723

18 - Nico Hulkenberg (Haas-Ferrari) - 1'00"330

19 - Valtteri Bottas (Sauber-Ferrari) - 1'00"749

20 - Logan Sargeant (Williams-Mercedes) - 1'00"945

 Classifica  campionato piloti:

1.Verstappen 499 punti; 2.Perez 246; 3.Hamilton 222; 4.Sainz 184; 5.Alonso 183; 6.Norris 176; 7.Leclerc 169; 8.Russell, 156; 9.Piastri 87; 10.Gasly 56; 11.Stroll 53; 12.Ocon 45; 13.Albon 27; 14.Tsunoda 11; 15.Bottas 10; 16.Hulkenberg 9; 17.Zhou, Ricciardo 6; 19.Magnussen 3; 19.Lawson 2; 20.Sargeant 1.

 Classifica  campionato costruttori:

1.Red Bull-Honda 745 punti; 2.Mercedes 378; 3.Ferrari 354; 4.McLaren-Mercedes 263 5.Aston Martin-Mercedes 236; 6.Alpine-Renault 101; 7.Williams-Mercedes 28; 8.Alpha Tauri 19; 9.Sauber-Ferrari 16; 10.Haas-Ferrari 12.

La griglia di partenza della Sprint Race:

1 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'10"622 - Q3

2 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'10"683 - Q3

3 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 1'10"756 - Q3

4 - George Russell (Mercedes) - 1'10"857 - Q3

5 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'10"940 - Q3

6 - Yuki Tsunoda (Alpha Tauri-Honda) - 1'11"019 - Q3

7 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'11"077 - Q3

8 - Daniel Ricciardo (Alpha Tauri-Honda) - 1'11"122 - Q3

9 - Carlos Sainz (Ferrari) - 1'11"126 - Q3

10 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 1'11"189 - Q3

11 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'11"727 - Q2

12 - Nico Hulkenberg (Haas-Ferrari) - 1'11"752 - Q2

13 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 1'11"822 - Q2

14 - Valtteri Bottas (Sauber-Ferrari) - 1'11"872 - Q2

15 - Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - no time - Q2

16 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - 1'12"388 - Q1

17 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'12"482 - Q1

18 - Guan Yu Zhou (Sauber-Ferrari) - 1'12"497 - Q1

19 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 1'12"525 - Q1

20 - Logan Sargeant (Williams-Mercedes) - 1'12"615 - Q1