SBK: alla BMW di Razgatlioglu la Ducati risponde con una doppietta: 1° Bautista, Bulega 2° è leader della classifica iridata

Barcellona. Alla vittoria di Toprak Razgatlioglu nella Superpole Race che ha concesso il bis dopo il successo  nella gara 1 di sabato, la Ducati ha risposto con una doppietta: prima vittoria  di Alvaro Bautista  e secondo posto di Nicolò Bulega  che con questo risultato balza in testa alla classifica.

La primo round del campionato in terra europea  ha già chiarito il  filo rosso che  sarà il motivo dominante del campionato : Ducati contro BMW, Bautista contro il campione turco, tra i due litiganti il terzo….e il terzo porta il nome del debuttante Bulega che sin dalle prime gare  in Australia ha messo in chiaro di essere pronto a sostenere l’urto con il campionato Superbike  e di non avere nessun timore nei confronti  di piloti che da anni sono protagonisti di questa specialità.

Terzo incomodo in qualche occasione potrebbe essere anche la Kawasaki  con Alex Lowes mentre potrebbe essere  ancora notte fonda  per Yamaha e Honda.Sin dal prossimo appuntamento, 20 e 21 aprile, ad Assen, il tempio della velocità a due ruote, si potranno avere  ulteriore conferme  e magari si saprà chi assumerà il ruolo di lepre e chi quello di inseguitori.

SUPERPOLE RACE:

La Superpole Race è vissuta sullo scontro tra un indemoniato Razgatlioglu  che è consapevole di dover bloccare la fuga  del campione del mondo della Ducati. Bautista è sembrato  aver ritrovato il giusto feeling con la sua Panigale V4R.

Il turco, come sabato,  ai danni di Bulega, si è inventato  un sorpasso all’ultima curva dell’ultimo giro  che ha sorpreso Bautista che ha avuto un momento di offuscamento di cui ha approfittato  Andrea Iannone per conquistare il secondo posto ai danni di Bautista.  Si è dovuto accontentare della quarta piazza Nicolò Bulega  sull’altra Ducati ufficiale, ancora non abituato ai confronti molto fisici della categoria mentre la top 5 è  stata chiusa da   Alex Lowes  che con la Kawasaki sembra quasi rinato a nuova vita in fatto di combattitività.

GARA 2:

Alvaro Bautista si è aggiudicato Gara-2 sul tracciato del Montmelò rispondendo così  a Toprak Razgatlioglu. La  classifica generale al termine della gara dice:  Nicolò Bulega 87 punti contro i 75 di Bautista , i 74 di Alex Lowes con 74 ei 71 di  Razgatlioglu.

Alvaro Bautista ha vinto  Gara-2 con un margine di  due secondi  su Nicolò Bulega  poi Razgatlioglu  sette secondi . Quarta posizione per  l’olandese Michael van der Mark  a 12,4, quinto Danilo Petrucci  a 15,0, mentre è sesto l’australiano Remy Gardner a 15,2. Settimo Alex Lowes  a 15,2, ottavo a16,9 Jonathan Rea che sembra oramai avviato verso l’addio alle corse complice una Yamaha che certo non risponde alle sue aspettative. Al 13° posto Andrea Locatelli a 26.3 mentre  hanno concluso la gara Andrea Iannone, Axel Bassani  e Michael Ruben Rinaldi.

Alvaro Bautista ha preso il comando delle operazioni sin dal via, inseguito da Razgatlioglu, Bulega, Iannone, Gardner, Lowes e van der Mark. Subito out per un contatto Bassani e Rinaldi mentre si salva  Locatelli. Bulega spinge subito  e prende il comando della corsa ai danni di Bautista  mentre Razgatlioglu  non riesce a tenere il loro ritmo e perde piu’ di un secondo e più lontani inseguono  Iannone, Gardner e Petrucci è in ottava posizione alle spalle di Rea.

Bulega non riesce però a fare il vuoto,  Bautista gli rimane in scia e lascia sfogare il pilota italiano per passarlo  metà gara con un attacco inesorabile in curva 1. Razgatlioglu non molla e cerca di riportarsi sotto il duo-Ducati.

Bautista tiene a circa mezzo secondo Bulega, tutti gli altri crollano,  Razgatlioglu sprofonda a oltre 4 secondi, Van der Mark accusa 7.4, Petrucci è quinto a 9.1. Il campione del mondo prosegue sul ritmo a lui più gradito ritmo e allunga ulteriormente su Bulega fino a tagliare il traguardo.(Pedro Sousa)

Ordine di arrivo gara 2:

Ordine di arrivo Superpole Race: