26/04/2024
Direttore: Franco Liistro

A Transpotec 120 ragazzi hanno interrogato il mondo del trasporto sul futuro del settore

Verona. Transpotec 2019: tutto esaurito all’evento “Verso un futuro sostenibile. Protagonisti assoluti i giovani che hanno interrogato i relatori sul presente e futuro del trasporto. Un appuntamento di primaria importanza che ha sottolineato la centralità del settore e messo in evidenza la necessità di agire insieme per dare vita ad un sistema di trasporto sostenibile, sicuro ed efficiente.

“Il settore del trasporto svolge un ruolo di primaria importanza per il nostro Paese”, ha sottolineato Franco Fenoglio, Presidente e Amministratore Delegato di Italscania, “Si tratta del settore dei settori, un mondo che merita senza dubbio maggiore attenzione da parte di tutti. Ecco perché in occasione di Transpotec abbiamo deciso di coinvolgere gli attori che, come noi, operano nell’ecosistema del trasporto, chiamandoli a mettere in evidenza le azioni concrete e l’impegno nell’accelerare la transizione verso un sistema di trasporto maggiormente efficiente, sicuro e sostenibile”.

120 studenti di Verona hanno interrogato i relatori sul presente e futuro del mondo del trasporto: Riccardo Stabellini (Barilla), Giuseppe Curcio (Astre Italia), Amedeo Genedani (Confartigianato Trasporti), Licia Balboni (Federmetano), Francesco Bettoni (A35 Brebemi), Renato Mazzoncini (Politecnico di Milano), Paolo Uggè (FAI-Conftrasporto), Don Alberto Poles (CNOS-FAP), Paolo Colangelo (Confarca), Emilio Patella (Unasca), Giuseppina Della Pepa (ANITA).

“Qui in fiera si vedono tanti veicoli belli e nuovi, sulle strade però si vedono tanti veicoli vecchi. Come mai? Secondo voi qual è il futuro del trasporto, riceveremo i pacchi a casa con i droni? Secondo voi le macchine potranno mai sostituire le persone nel mondo del trasporto?” queste alcune delle domande rivolte dai ragazzi ai diversi relatori.

Le risposte hanno ribadito la necessità di riservare maggiore attenzione a questo settore e di definire al più presto una politica che garantisca lo sviluppo efficiente, sicuro e sostenibile dell’autotrasporto. Al tempo stesso è stato delineato un futuro nel quale il trasporto continuerà a svolgere un ruolo di primaria importanza e nel quale i giovani saranno presto chiamati in prima persona a prendere decisioni e assumere comportamenti determinanti per lo sviluppo sostenibile e sicuro di questo settore.

Il messaggio finale è stato chiaro: “Soltanto lavorando insieme è possibile mettere in atto delle azioni concrete e accelerare la transizione verso un futuro sostenibile”.

“L’appuntamento di Transpotec è stata un’occasione preziosa per dimostrare la necessità di passare dalle parole ai fatti per rendere maggiormente sicuro e sostenibile il settore dei trasporti”, ha evidenziato Franco Fenoglio,  “Questo è solo l’inizio, continueremo a promuovere azioni e progetti che uniscano tutti coloro che, come noi, operano nell’ecosistema dei trasporti. Siamo consapevoli del fatto che il settore dei trasporti ha un forte impatto su clima, ambiente e sicurezza, vogliamo però giocare un ruolo di primaria importanza nel trovare delle soluzioni che accelerino la transizione verso un sistema di trasporto maggiormente sicuro e sostenibile”.

Una delle sfide che sta a cuore più a cuore a Franco Fenoglio riguarda le giovani generazioni: “Lo sviluppo tecnologico avvenuto nel mondo dei veicoli industriali in questi anni è stato fortissimo, occorre essere preparati perché la tecnologia guiderà l’evoluzione sempre più velocemente. Bisogna adeguare risorse e persone per riuscire a comprendere per tempo il cambiamento. Ecco perché dobbiamo aiutare i giovani e offrire loro le giuste opportunità, accompagnarli nel mondo del lavoro, condividere con loro esperienze e conoscenze. Occorre avere la capacità di crescere insieme. L’incontro avvenuto in occasione di Transpotec è stato un momento importante per coinvolgere i giovani e renderli partecipi dei profondi cambiamenti che stanno avvenendo nel settore dei trasporti” (F.L.)