28/03/2024
Direttore: Franco Liistro

VINALES HA LA MEGLIO SU UNO STREPITOSO DOVIZIOSO POI…. TERZO ROSSI

Losail.  Finalmente dopo un sabato in cui il meteo ha ricacciato piloti e moto nei box, ha preso il via il campionato MotoGP.  Alla fine ha vinto Vinales  che ha un giro dalla fine ha staccato un Dovizioso in forma smagliante come pure è in forma smagliante la sua Ducati ed ha vinto il primo confronto della stagione con Valentino Rossi  salito sul podio  al termine di una gara di continua attesa degli eventi come se badasse più a Marquez che al nuovo compagno di squadra.

Al via a scattare meglio di tutti è stata la Yamaha di Zarco, campione Moto2, che ha imposto un buon ritmo mentre alle sue spalle si formava un trio composto da Marquez, Iannone e Dovizioso. Subito fuori dai giochi Lorenzo che retrocedeva in 16esima posizione  a seguito di un’escursione  nella ghiaia.

Dovizioso accendeva la miccia  e con delle punte di velocità da lasciare stupefatti  tirava  Marquez e Iannone sulle orme di Zarco. Il pilota della Tech 1 Yamaha  resisteva sino al  sesto giro  poi  sentiva la pressione del trio che sui avvicinava e pagava con una  scivolata  il tentativo di allungare.

Con Dovizioso al comando  anche Iannone forzava i tempi e si liberava di Marquez ma….come spesso è accaduto lo scorso anno, questa volta sul dritto, perdeva il controllo dell’anteriore e finiva anche lui nella ghiaia.

Tutto sembrava facile a quel punto per Dovizioso che allungava sino a un secondo su Marquez ma il ducatista non aveva fatto i conti con la Yamaha di Vinales che si faceva sotto con in scia Rossi.  E al tredicesimo giro le speranze dell’italiano erano messe a dura prova… Vinales lo raggiungeva e lo passava.

Per cinque giri si è assistito a un vero e proprio duello   testa a testa con continui sorpassi e controsorpassi da stropicciarsi gli occhi. Poi a due giri dalla bandiera a scacchi Vinales rompeva gli indugi avendo capito che Dovizioso, gomma soft posteriore, aveva terminato ogni possibilità di reagire ancora una volta.

Intanto alle loro spalle Rossi si liberava di un Marquez abulico,  incapace di reagire, pur riuscendo a tenere dietro Pedrosa. Al sesto posto…alleluia !  la Aprilia di Aleix Aspargarò. Vera gloria o solo un caso fortunato? La risposta alle prossime gare. Niente gloria per Lorenzo che ha chiuso undicesimo, il maiorchino è ancora troppo a disagio sulla Ducati, è poco convinto  e in più commette errori….(John Sturm)

Hanno detto:

Valentino Rossi: “Sono molto felice  se avessi scommesso su di me sul podio non l'avrei vinta. Ma noi non rinunciamo mai e questa mattina abbiamo provato tre-quattro setting diversi. Mi sono divertito molto, sono stato bravo nella staccata, e questa corsa ci ha permesso di capire come procedere.Ha fatto la differenza la mia squadra perché da novembre sono sempre in difficoltà ma non ho mai sentito un calo di fiducia in me e questo mi ha aiutato a cercare soluzioni oggi ho provato 4 assetti diversi, stasera mi trovavo bene con le temperature. È un gran modo di cominciare la stagione, la cosa importante è che ho iniziato a sentire meglio la moto. Secondo me abbiamo una moto da gara e io sono un pilota da gara... Ringrazio tutti quelli che lavorano con me perché quando mancano i risultati subito si comincia a dire che sono vecchio, invece loro mi danno sempre energia. Davvero, stasera un gran divertimento".

Andrea Iannone:"Il problema è non aver finito la gara. Il feeling con la moto è migliorato, ma ancora non la sento `mia´, c'è ampio margine di miglioramento e questo è positivo. Ma io non posso più buttare via così le gare. Se sei più veloce devi essere capace di controllare la situazione. Ho sbagliato, spero che sia la prima ed anche l'ultima volta in questa stagione. La Suzuki non si merita questo, nell'inverno hanno fatto i salti mortali per darmi una moto competitiva ed io devo ricambiarli con i risultati".

Maverick Vinales: È stata dura. All'inizio ero molto cauto nella guida perché la pista era difficile, ma quando gli altri hanno iniziato a spingere ho iniziato a spingere anch'io. La moto è andata benissimo, abbiamo fatto un ottimo lavoro e vorrei ringraziare il team per l'ottimo lavoro durante tutto il weekend nonostante le condizioni proibitive. Sono molto contento di aver vinto e di averlo fatto con la Yamaha. Dopo la pioggia eravamo molto nervosi perché la pista era difficile. Ho pensato di non rischiare per i primi dieci giri poi è arrivato Dovizioso ed è stata una bella lotta con lui. Dovi mi passava e perdevo la distanza. Poi quando sono passato ho mantenuto la testa e all'ultimo giro sono stato veloce ma non troppo. La staccata era difficile perché quando mi sorpassava la Ducati perdevo il controllo, non so il perché. Era la prima gara con la Yamaha e ho potuto lottare con gli altri piloti per la vittoria. A parte la felicità c'è la soddisfazione per un lavoro incredibile del team in un weekend difficile con la pioggia e alla fine abbiamo portato a casa 25 punti".

Aleix Espargarò: “Sono davvero molto felice, per me e per Aprilia. Questo risultato arriva dopo un grande lavoro durante l'inverno, non mi sono risparmiato in nulla a partire dalla condizione fisica e ho affrontato questo progetto con grande motivazione dall'inizio. La mia RS-GP nella seconda metà di gara è stata spettacolare, avevo molta più trazione rispetto agli avversari e riuscivo a sorpassare con facilità. Sapevamo di poter avere un vantaggio in condizioni di scarso grip, la moto tratta bene le gomme e anche se nei primi giri non potevo essere incisivo come gli altri il mio passo complessivamente è stato davvero buono. Peccato per la posizione di partenza, dover recuperare tante posizioni ci ha precluso un risultato ancora più sorprendente ma va bene così, siamo partiti con il piede giusto e ora vogliamo continuare".

Sam Lowes:“E' stata una gara difficile, nei primi giri sono andato lungo un paio di volte perdendo il gruppo. Il bilanciamento della moto è cambiato parecchio durante la gara, verso la fine riuscivo ad essere più veloce dei piloti che avevo davanti e questa informazione ci servirà per capire come lavorare sul setup. Non sono ovviamente contento ma innanzitutto ho finito la mia prima gara in MotoGP, viste le condizioni non era scontato. Sicuramente l'aver perso un giorno di prove non mi ha aiutato, ho ancora bisogno di lavorare su me stesso e sulla moto quindi ogni sessione diventa fondamentale. Dobbimo prendere quanto di buono imparato e iniziare a pensare all'Argentina”.

Romano Albesiano, Aprilia Racing Manager:“E’ stata una gara bellissima, siamo felici. Analizzando con calma dobbiamo dire che tutta la prestazione nel weekend è stata ottima. Con la cancellazione delle qualifiche è stato il warm up a dare la misura delle nostre potenzialità. Aleix non è partito benissimo ma è stato straordinario tenendo quel passo in gara. Ovviamente non ci accontentiamo, Aleix ci sta trascinando tutti con grande entusiasmo ed evidentemente la RS-GP funziona bene in tutte le aree confermandosi una moto molto votata alla gara, avendo la capacità di tenere una grande costanza nella prestazione, un gran passo soprattutto nella seconda metà di corsa. Dobbiamo migliorare nel giro secco e qui avevamo cose da provare in Q1 ma l’annullamento della qualifica ci ha penalizzato. Se Aleix fosse partito più avanti poteva davvero fare qualcosa di clamoroso. Ma stasera festeggiamo, questa prestazione ci da entusiasmo e sicurezza per crescere”.

Andrea Dovizioso: “Sono molto contento del risultato e del lavoro fatto in questo weekend: è stato difficile per tutti a causa delle condizioni che abbiamo trovato, ma abbiamo lavorato bene e con serenità siamo quindi arrivati alla gara competitivi. Siamo stati ancora più bravi a scegliere la gomma posteriore in griglia, cambiando la strategia e mettendo la morbida. Questo ci ha permesso di lottare per la vittoria. Nella parte finale ho provato a contenere Maverick ma credo che meglio di cosi oggi non si poteva fare.”

 Jorge Lorenzo:“E’ stata una gara molto complicata da tutti i punti di vista. Sono partito bene, ma nel corso del primo giro sono andato largo e ho perso tante posizioni e questo mi ha condizionato molto per cercare di rimontare. Poi mi sono sentito più a mio agio ed ho cominciato a girare con i tempi dei primi, ma purtroppo nella parte finale del GP ho iniziato a perdere fiducia nelle gomme e la mia moto è diventata molto fisica da guidare, per cui ho dovuto rallentare il ritmo e non sono riuscito a chiudere nella Top 10. Voglio però essere positivo anche se questa mia prima gara con la Ducati non è andata come speravamo. E’ vero che siamo appena all’inizio, e sappiamo di avere ancora molto lavoro da fare.”

ORDINE DI ARRIVO DOPO 20 GIRI:

1. Maverick Viñales - Yamaha (Yamaha) - 38'59"999
2. Andrea Dovizioso - Ducati (Ducati) - 0"461
3. Valentino Rossi - Yamaha (Yamaha) - 1"928
4. Marc Marquez - Honda (Honda) - 6"745
5. Dani Pedrosa - Honda (Honda) - 7"128
6. Aleix Espargarò - Gresini (Aprilia) - 7"661
7. Scott Redding - Pramac (Ducati) - 9"782
8. Jack Miller - Marc VDS (Honda) - 14"486
9. Alex Rins - Suzuki (Suzuki) - 14"788
10. Jonas Folger - Tech 3 (Yamaha) - 15"069
11. Jorge Lorenzo - Ducati (Ducati) - 20"516
12. Loris Baz - Avintia (Ducati) - 21"255
13. Hector Barbera - Avintia (Ducati) - 28"828
14. Karel Abraham - Aspar (Ducati) - 29"123
15. Tito Rabat - Marc VDS (Honda) - 29"470
16. Pol Espargaro - KTM (KTM) - 33"601
17. Bradley Smith - KTM (KTM) - 39"704
18. Sam Lowes - Gresini (Aprilia) - 47"131

Classifica campionato
1.Viñales 25 punti; 2.Dovizioso 20; 3.Rossi 16; 4.Marquez 16; 5.Pedrosa 11; 6.A.Espargaro 10; 7.Redding 9; 8.Miller 8; 9.Rins 7; 10.Folger 6