19/04/2024
Direttore: Franco Liistro

TCR SERIES: LA HONDA CIVIC DI GRACHEV FERMA LA MARCIA DELL' ARMATA VW E SEAT

Marina Bay. Mikhail Grachev ha vinto la gara 2 del TCR Series ma la notizia più importante é che la Honda Civic, made in Italy in Jas e gestita dal team West Coast, ha fermato l'armata ispana - tedesca delle VW Golf e Seat Leon che avevano fatto bottino pieno in qualifica e in gara 1.

E' stata una gara movimentata con l'intervento due volte della safety car e la gara, accorciata di un giro, ha visto proprio la safety car passare per prima sotto la bandiera a scacchi proprio come un'apripista all'arrivo della Honda Civic di Grachev che guidava il gruppo con alle spalle due Seat Leon, quella di Borkovic e quella di James Nash che é riuscito a precedere Stefano Comini, quanto é bastato per riprendere la leadership del campionato seppure di soli due punti sul pilota svizzero.

Il campionato sembra oramai un affare privato tra i due anche se Oriolaé solo a 16 punti e Vernay a 28.

Grachev ha sfruttato nel modo migliore la partenza dal palo resistendo all'attacco di Borkovic che gli partiva a fianco.. Alle loro spalle é stata bagarre continua senza esclusione di colpi: Morbidelli veniva toccato da Pepe Oriola che si beccava un drive-through; subito dopo Afanasiev finiva contro il muro per un'entrata violenta all'interno di Tassi .....e primo intervento della safety car.

All'ottavo giro ancora safety car per via di Galiana e Wei le cui vetture bloccavano la pista. In pratica la gara é finita in quel momento...oramai mancava solo più un giro ed la decisione di stoppare la corsa.

Incredibile a dirsi ma é vero in nona posizione troviamo l'Alfa Romeo di Petr Fulin che certamente ha tratto vantaggio dai rallentamenti dovuti agli incidenti ma almeno è arrivata a vedere la bandiera a scacchi per di più in zona punti...ogni tanto la fortuna aiuta !

Un pò eccessivo però il commento entusiasta del team manager Claudio Bortoletto forse anche lui sconta l'inesperienza in pista: “Già solo essere arrivati in fondo ad un fine settimana come questo è per noi un grande successo. La nostra vettura è cresciuta tanto ed i piccoli problemi che si sono presentati, sono stati prontamente risolti, permettendo a Fulìn di stare stabilmente in zona punti. A livello di affidabilità, essere sopravvissuti a 40°C di temperatura ambiente e 52°C sull’asfalto per noi è molto positivo, perché non avevamo mai provato in queste condizioni. Inoltre il nostro motore è ancora da 1750cc contro il 2.0 della concorrenza, ma ciononostante grandi case come Ford e Opel, al rientro ci sono state dietro. Questo per noi è motivo di grande soddisfazione”.(J.S.)

ORDINE DI ARRIVO GARA 2 - 9 GIRI:

1.Mikhail Grachev (Honda Civic) – West Coast – 25’55”217
2. Dusan Borkovic (Seat Léon) – B3 – 0”456
3. James Nash (Seat Léon) – Craft Bamboo – 0”751
4. Stefano Comini (Volkswagen Golf) – Leopard – 0”903
5. Mat’o Homola (Seat Léon) – B3 – 1”423
6. Jean-Karl Vernay (Volkswagen Golf) – Leopard – 1”681
7. Gianni Morbidelli (Honda Civic) – West Coast – 2”423
8. Davit Kajaia (Volkswagen Golf) – Engstler – 3”070
9. Petr Fulin (Alfa Romeo Giulietta) – Mulsanne – 3”567
10. Kevin Gleason (Honda Civic) – West Coast – 3”924
11. Jordi Oriola (Opel Astra) – Kissling – 3”924
12. Matin Cao (Ford Focus) – FRD – 5”160
13. Filipe De Souza (Volkswagen Golf) – Engstler – 6”046
14. Pepe Oriola (Seat Léon) – Craft Bamboo – 6’114
15. Douglas Khoo (Seat Léon) – Niza – 17”146

Classifica campionato:

1. Nash 229; 2. Comini 227; 3. Oriola 213; 4. Vernay 201; 5. Homola 173; 6. Morbidelli 159; 7. Borkovic 141; 8. Grachev 138; 9. Afanasiev 133; 10. Kajaia 79