26/04/2024
Direttore: Franco Liistro

NAPOLI LANCIA LA SFIDA AI SALONI DI GENOVA E FRANCESI

 

Napoli. Non bastava il duello transnazionale tra il Nautico di Genova e lo Yachting Festival di Cannes. E neppure quello tutto “casalingo” sempre tra l’esposizione ligure e il Versilia Yachting Rendez-vous. A complicare il panorama arrivano ora le mire “espansionistiche” campane. Noi non siamo certamente “contro” la libera iniziativa imprenditoriale ma forse stiamo perdendo di vista il cosiddetto bene comune. Che è quello di presentare un comparto e la sua intera filiera il più compatto possibile.

Napoli, dunque, si vuole inserire in un progetto fieristico, a nostro avviso, già abbastanza frantumato. Certo, sia Viareggio e oggi anche Napoli hanno buone ragioni per proporsi. Per quanto riguarda il salone nautico partenopeo, ci fanno sapere, ventimila presenze e numerosi ordini d’acquisto, compongono il positivo bilancio della trentunesima edizione del Navigare, il salone nautico con prove a mare al circolo Posillipo, organizzato dall’Associazione Nautica Regionale Campana. Intanto il presidente Gennaro Amato, nel tracciare il resoconto di questa edizione, ha già pronto il progetto per il 2019 previsto sul lungomare partenopeo.

“La partecipazione di pubblico alla manifestazione è stata estremamente valida – dichiara Amato -. Questo indica che nonostante sia finita l’estate la voglia di mare anima ancora l’interesse di molte persone che già valutano l’ipotesi di comprare o cambiare barca per il prossimo anno. Ma il dato di presenze è particolarmente valido per la qualità dei visitatori, molte persone sono arrivate a Napoli da regioni limitrofe, come Puglia, Lazio, Calabria e Molise, ma persino dall’Abruzzo, da Milano o dal Veneto, a dimostrazione che Navigare non è solo una manifestazione regionale”. 

La nautica, quella compresa tra i 4 ed i 12 metri, ha sicuramente ripreso quota e le produzioni, visti anche i numerosi modelli nuovi presentati all’evento e i progetti in fase di sviluppo per il 2019, rivelano lo stato di salute del settore. Motivo per il quale i vertici dell’ANRC sono pronti ad avviare un salone con prove a mare di dimensioni ed aspettative certamente più audaci.

“La nautica campana – afferma Gennaro Amato – è matura per portare una manifestazione in acqua di dimensioni adeguate al nostro movimento cantieristico. In settimana abbiamo un appuntamento con l’assessore al mare Daniela Villani, per presentare il rendering ed i piani di fattibilità di una esposizione alla Rotonda Diaz e su parte del lungomare, per iniziare a costruire l’evento che porterà, a mare e a terra, sviluppo al settore e per indotto economia all’intera città di Napoli”.

Anche la Regione Campania, con il presidente della Commissione Attività Produttive, Nicola Marrazzo, ha espresso un interessamento al progetto che vede un comparto di circa 350 aziende di settore per oltre 2500 operatori impegnati.

“La nautica, segmento produttivo che registra una ripresa economica per l’intero settore nazionale, rappresenta per la Campania, per tradizione e cultura, una realtà imprenditoriale di estremo interesse. Cantieri storici e grandi aziende della filiera produttiva, anche per accessori e servizi, nonchè i numerosi Marina del capoluogo e dell’intera linea di costa regionale, rendono per volano un valido contributo all’economia regionale. La sede espositiva indicata dall’ANRC, quella della Rotonda Diaz con l’interessamento della zona marina antistante - conclude Marrazzo - diventerebbe così una location pertinente almeno alla pari delle esposizioni gastronomiche o di altre manifestazioni che si svolgono solitamente sulla promenade cittadina”.(Rossella Dallò)