19/04/2024
Direttore: Franco Liistro

DAKAR: AL ATTIYAH ALLA RIBALTA, PETERHANSEL A 44’ DA SAINZ MA CORDOBA E’ ALL’ORIZZONTE

 

San Juan. Le Toyota proprio nel finale di questa durissima Dakar si stanno prendendo la scena ma oramai è troppo tardi…forse. Mercoledì aveva vinto Ten Brike oggi è toccato a Al-Attiyah al suo terzo successo parziale.

I 522 chilometri di prova speciale, la speciale più lunga della Dakar 2018, della dodicesima tappa da Chilecito a San Juan non hanno detto nulla se non che il vantaggio di Sanz è diminuito: ora Peterhansel è a 44 minuti mentre le Toyota diAl-Atthiyah è a 1 ora e 5 minuti, quella di Ten Brinke a 1 ora e 17, De Viliers a 1 ora e 26 minuti..

Questa in pratica è la classifica a due tappe dal podio di Cordoba. La tappa è stata vinta dalla Toyota del principe qatariota Al-Attiyahche ha preceduto Peterhansel di 2 minuti e 30 secondi poi i compagni di squadra De Villiers, Terranova e Brinke. Sainz ha chiuso in nona posizione pagando un ritardo di 18 minuti e dietro di lui è arrivato Despres , l’angelo custode, che al via ha lasciato passare i due compagni di squadra per poi accodarsi pronto a ogni evenienza.

Come già nei giorni passati Sainz ha corso tenendosi lontano da ogni rischio e senza forzare , d’altronde la sua posizione di capoclassifica è più che salda.

Piuttosto è Peterhansel che si è pericolosamente avvicinato al compagno di squadra. Non pensiamo che il Signor Dakar abbia in animo di giocarsi tutte le carte nelle ultime due speciali. La tentazione magari è forte…

Bruno Famin.il capo del motorsport Peugeot, sino ad ora si è tenuto ufficialmente fuori da ogni eventuale dissapore, ma ha certamente spiegato ai suoi piloti che lasciare la Dakar con un primo e un secondo posto è troppo importante per l’immagine Peugeot. Come anche pensiamo che ben si guarderà da lasciare il duo di testa libero da ordini.

Vedremo nella penultima tappa se i desideri…parigini saranno rispettati. La tredicesima tappa è certo decisiva dal momento che gli ultimi 160 chilometri di sabato sono tradizionalmente una passerella per i ……..sopravvissuti

Una tappa, da San Juan a Cordoba, che non è certo da prendere sottogamba sia per la lunghezza di 927 chilometri sia perché la prova speciale è di 368 chilometri divisi in due: il primo di 162 chilometri, il secondo di 306. Addio alla sabbia si torna alla terra…le due speciali sembrano due prove del mondiale rally, solo un po’ più ….lunghe. (Angel Ramos)

ORDINE DI ARRIVO TAPPA 12:
1. Nasser Al Attiyah/ Matthieu Baumel , Toyota 4WD, 5hl 49’57”
2. Stéphane Peterhansel / Jean-Paul Cottret , Peugeot 3008DKR Maxi, +2’3”
3.
Giniel de Villiers (/ Dirk von Zitzewitz , Toyota 4WD, + 4’33”
4. Orlando Terranova / Bernardo Graue, Mini 4WD, + 5’56”
5. Bernhard Ten Brinke / Michel Perin , Toyota 4WD, + 7’53”
6. Mikko Hirvonen / Andreas Schulz, Mini 2WD,  +12’15”
7. Sheikh Khalid Al Qassimi/ Xavier Panseri, Peugeot 3008DKR Maxi, +  12’33”
8. Jakub Przygonski / Tom Colsoul , Mini 4WD, + 14’51”
9. Carlos Sainz / Lucas Cruz , Peugeot 3008 DKR Maxi, + 18’7”
10. Cyril Despres / David Castera, Peugeot 3008DKR Maxi, + 21’37”

 CLASSIFICA DOPO TAPPA 12:
1. Carlos Sainz / Lucas Cruz, Peugeot 3008 DKR Maxi, 42h. 24’31”
2. Stéphane Peterhansel / Jean-Paul Cottret , Peugeot 3008DKR Maxi, + 44’41”
3. Nasser Al Attiyah / Matthieu Baumel, Toyota 4WD, + 1h. 05’55”
4. Bernhard Ten Brinke / Michel Perin , Toyota 4WD, + 1h. 17’21”
5. Giniel de Villiers / Dirk von Zitzewitz, Toyota 4WD, + 1h. 26’31”
6. Jakub Przygonski / Tom Colsoul , Mini 4WD, + 2h. 51’2”
7.
Sheikh Khalid Al Qassimi / Xavier Panseri, Peugeot 3008DKR Maxi, + 3 h. 20’45”
8.
Martin Prokop / Jan Tomanek, Ford 4WD, + 6h. 4’26”
9. Sebastian Halpern / Edu Palenta, Toyota 4WD, + 9h.1’15”
10. Lucio Alvarez/ Robert Howie , Toyota 4WD, + 9h. 29’43”