18/04/2024
Direttore: Franco Liistro

MOTOGP: ZARCO (YAMAHA) MOLLA IL PRIMO SCHIAFFO ALLA DUCATI E CHE LEZIONE A ROSSI E VINALES !!

Losail. La prima pole della stagione della MotoGP portala firma di Johann Zarco, la terza in carriera, che ha persino demolito il record sul giro di Jorge Lorenzo che resisteva dal 2008 migliorandolo di 247 millesimi.

Il francese ha messo tutti in fila: Marquez si è difeso con il secondo tempo ma la delusione è venuta dalla Ducati. Dopo l’euforia al termine delle prove libere del venerdì con un Dovizioso apparentemente sopra tutti, la Ducati ha dovuto tornare   alla realtà. Dovizioso non è andato oltre il quinto tempo mentre Lorenzo ha chiuso in nona posizione. Meglio dei due piloti ufficiali ha fatto la Ducati di Danilo Petrucci che praticamente ha chiuso alla pari con Marquez.

Ma Zarco ha inflitta una pesante lezione al duo Rossi – Vinales che poi non è una novità dal momento che la stessa cosa era avvenuta nei test in Australia e in Thailandia. Rossi ha chiuso con l’ottavo tempo mentre Vinales è addirittura in dodicesima posizione.

La stessa cosa è avvenuta in casa Suzuki ove un sempre più costante Rins, sesto tempo, ha ancora una volta ridimensionato Andrea Iannone che dopo tanti propositi bellicosi non è andato meglio dell’undicesima posizione.

Qualche segnale di risveglio dell’Aprilia con Aleix Espargaro che ha lottato per la posizione con il debuttante, e positivo, Franco Morbidelli, mentre continua a galleggiare nella seconda parte dello schieramento Scott Redding da cui la casa di Noale e tutto il team Gresini si aspetta ben di più.

La gara probabilmente darà un risultato diverso ma Zarco è un pilota molto ostico che non lascia spazio e abile nel chiudere gli spazi. Certo Marquez è in una posizione favorevole ma in partenza Petrucci potrebbe avere anche lo spunto giusto per poter sfogare le sue doti velocistiche. Farebbe il gioco di Dovizioso.

Hanno detto:

Andrea Dovizioso:“Oggi abbiamo trovato delle condizioni particolari, perché c’era tanto vento e anche molta polvere in pista, e quindi non era una situazione ottimale come quella dei test e di ieri. Dato comunque che possiamo trovare queste condizioni anche domani in gara, abbiamo lavorato in quest’ottica e il mio feeling continua ad essere molto buono. In qualifica, quando ho montato la seconda gomma, mi sono trovato in mezzo al traffico, ho rallentato e non sono riuscito a preparare bene il mio giro veloce. La quinta posizione in griglia comunque non è male e credo che siamo pronti per la gara perché abbiamo un ottimo passo.”

Jorge Lorenzo:“Non è stato un giorno molto positivo per me e domani, per essere competitivi in gara, dovremo migliorare molto. Le ho provate tutte e credo di aver ottenuto anche un buon tempo, però abbiamo avuto qualche inconveniente tecnico di troppo e non siamo riusciti a sfuttare appieno il potenziale della moto a causa di questi contrattempi. Nel warmup di domani pomeriggio cercheremo di fare alcune modifiche che ci aiutino a migliorare il mio feeling per la gara.”

Aleix Espargaro:"Con il nuovo motore la mia Aprilia ha fatto un passo in avanti rispetto ai test precampionato, anche in termini di velocità di punta. La moto che sto guidando in questo weekend è nettamente migliorata rispetto all’inverno. Ora dobbiamo migliorare con la gomma nuova, per riuscire a togliere quei tre o quattro decimi che, nel giro secco, ci separano dai migliori. Ma per la gara di domani sono sicuro che ci saremo anche noi, abbiamo un buon passo e penso che potrò lottare per la top-10 anche se là davanti sono tutti davvero molto veloci".

Scott Redding:“In questo weekend stiamo soffrendo un po' con il grip, sia davanti sia dietro. Onestamente ero preoccupato, ma oggi nelle FP4 siamo riusciti a fare un passo avanti sotto questo aspetto, dandomi maggiore feeling in vista della qualifica. Nella Q1 ho utilizzato la gomma morbida anteriore, cosa mai fatta nei test, e in realtà funzionava molto bene. Purtroppo non avevamo la seconda moto pronta con lo stesso tipo di pneumatico, quindi la seconda uscita l'ho fatta con gomma anteriore usata. La morbida pero' va bene solo per un giro, quindi non sono riuscito a migliorarmi quanto avrei voluto. Va anche detto che si tratta del primo weekend di gara con il nuovo team e alcuni meccanismi vanno rodati. Abbiamo un buon passo gara, nonostante le condizioni della pista siano completamente diverse rispetto ai test”.(John Sturm)

LA QUALIFICA:

1.Johann Zarco (Yamaha) - Tech 3 - 1'53"680
2. Marc Marquez (Honda) - Honda - 1'53"882
3. Danilo Petrucci (Ducati) - Pramac - 1'53"887
4. Cal Crutchlow (Honda) - LCR - 1'54"072
5. Andrea Dovizioso (Ducati) - Ducati - 1'54"074
6. Alex Rins (Suzuki) - Suzuki - 1'54"339
7. Dani Pedrosa (Honda) - Honda - 1'54"368
8. Valentino Rossi (Yamaha) - Yamaha - 1'54"389
9. Jorge Lorenzo (Ducati) - Ducati - 1'54"431
10. Jack Miller (Ducati) - Pramac - 1'54"449 - Q1
11. Andrea Iannone (Suzuki) - Suzuki - 1'54"619
12. Maverick Viñales (Yamaha) - Yamaha - 1'54"707 - Q1
13. Aleix Espargaro (Aprilia) - Gresini - 1'55"140 - Q1
14. Franco Morbidelli (Honda) - Marc VDS - 1'55"169 - Q1
15. Hafizh Syahrin (Yamaha) - Tech 3 - 1'55"258 - Q1
16. Tito Rabat (Ducati) - Tech 3 - 1'55"273 - Q1
17. Scott Redding (Aprilia) - Gresini - 1'55"380 - Q1
18. Thomas Luthi (Honda) - Marc VDS - 1'55"381 - Q1
19. Karel Abraham (Ducati) - Nieto - 1'55"392 - Q1
20. Bradley Smith (KTM) - KTM - 1'55"553 - Q1
21. Alvaro Bautista (Ducati) - Nieto - 1'55"638 - Q1
22. Pol Espargaro (KTM) - Nieto - 1'55"706 - Q1
23. Takaaki Nakagami (Honda) - LCR - 1'56"401 - Q1
24. Xavier Simeon (Ducati) - Avintia - 1'56"545 - Q1