29/04/2024
Direttore: Franco Liistro

Conclusa la grande notte del karting IAME al South Garda Karting

Lonato del Garda. La notte ha portato novità nella IAME Series Italy, alla sua penultima tappa di stagione al South Garda Karting di Lonato. Il circuito bresciano ha ospitato lo scorso weekend l’evento estivo in notturna della serie monomarca, disputatosi alla luce della luna di venerdì 28 e sabato 29 e rischiarato dall’impianto di illuminazione del circuito bresciano . Occasione in cui, nella pattuglia dei 200 piloti internazionali intervenuti, si sono evidenziate lotte in pista particolarmente accese. Anche perché, a una prova dal termine, definire la situazione nelle corse in classifica diventa affare particolarmente urgente, per i piloti di ogni categoria. Se ne riparlerà a Lonato, nell’ottava e conclusiva tappa in calendario nel weekend del 10 settembre.

All’evento by night del monomarca IAME, come pure nelle occasioni precedenti, non sono mancate presenze illustri del Motorsport da tutto il mondo, come il pilota brasiliano Antonio Pizzonia, ex pilota in F.1 con Jaguar e Williams, che ha scelto la IAME Series Italy per addestrare il suo giovane figlio Neto Antonio, il quale ha corso in classe X30 Mini. Presente anche il pluricampione del mondo karting Jonathan Thonon, intervenuto in veste di coach di altri giovani piloti. Il valore internazionale del weekend IAME a Lonato è stato evidenziato dalle 27 bandiere nazionali che i piloti in gara hanno rappresentato, provenienti da ciascuno dei 5 Continenti.

Cristofor Cosma imprendibile in X30 Mini

In classe X30 Mini è stato stavolta il rumeno Cristofor Cosma (Team Driver Racing Kart) a dettare legge, imponendosi come l’avversario più forte anche per il capoclassifica Jesse Phillips (Fusion Motosrport). Cosma ha battuto il pilota inglese fin dalle manche di qualifica, prima di rendersi imprendibile per tutti, dominando interamente la Finale. Ma Phillips è stato impegnato duramente anche da altri piloti, come il bulgaro Lyuboslav Ruykov, che al via gli ha soffiato la seconda posizione. E anche Valerio Viapiana (entrambi del Team Driver Racing Kart) ha detto la sua, risalendo fino a insidiare il suo compagno di team per occupare temporaneamente la seconda piazza.

Solo a metà gara Phillips è riuscito a rimontare entrambi, installandosi definitivamente alle spalle di Cosma, il quale si è avviato alla meritata vittoria. Viapiana ha invece mancato il podio, concludendo al quarto posto alle spalle di Ruykov. Però si è consolato vincendo la classifica Under 10, sul quale podio ha brillato il pilota degli Emirati Arabi Leonidas Peruzzi (Fusion Motorsport), quinto assoluto e secondo tra i giovanissimi. Terzo Under 10 è stato il polacco Remigiusz Samczyk (Kidix), che si è fatto notare per essere risalito sesto dalla 12. posizione occupata nel primo giro.

 Nella classifica X30 Mini, Phillips resta in testa con 489 punti, davanti a Viapiana che sale a 357,5. Meno soddisfatto è Francois Dario Kerdal (Team Driver Racing Kart), partito bene nella notte di Lonato ma scivolato al 7. posto nella bagarre finale: il pilota svizzero è terzo in classifica, con 328 punti. Si avvicina invece alla vetta Ruykov, che con 194 punti sale al sesto posto dietro Jorge Edgar e Samuele Cecchetto.

Tiziano Kuzhnini combatte e vince in X30 Junior

Più “accesa” dell’illuminazione sul circuito di Lonato è stata la battaglia in X30 Junior, al termine della quale ha prevalso l’elvetico Tiziano Kuzhnini (Team Driver Racing Kart), che per aggiudicarsi la vittoria ha dovuto fare i conti con almeno altri 5 forti contendenti. Il reggiano Riccardo Ferrari (M2 Racing) ci ha provato per primo, andando in testa al via prima di essere spodestato in pochi giri da Kuzhnini. Il giovane svizzero ha però dovuto fare i conti con Roberto Castellozzi (TB Kart Racing Team), che lo ha sostituito al comando per una sola tornata, dovendo cedere subito la testa a Filippo Pancotti (Team Driver Racing Kart), in forte rimonta dalla quinta posizione occupata al primo giro. Vicini alla lotta di testa sono stati anche i fratelli irlandesi Jack e Tadgh Buckley (entrambi sotto le insegne di D. Buckley), in bagarre con lo svizzero Kais Aziza (Team Driver Racing Kart) per scatenare la decisiva corsa al podio.

Senza contare il panamense Gianmatteo Rousseau (Team Driver Racing Kart), scatenato in rimonta dopo essere partito in undicesima fila. Ma a pochi giri dalla fine è riemerso Kuzhnini, che insieme a Castellozzi ha scavalcato Pancotti. Quest’ultimo si è progressivamente arretrato, quando Ferrari e Aziza hanno dato l’accelerata che li ha portati, nell’ordine, a concludere sul podio  dietro l’ormai lontano vincitore Kuzhnini. Ottimo anche Rousseau, che ha coronato il suo recupero aggiudicarsi il quarto posto, davanti a Castellozzi e Jack Buckley.

A seguire Alessandro Cocozza (A. Cocozza), che ha preceduto al 7. posto Pancotti e Tadgh Buckley. Nella classifica della Lady IAME Series ha prevalso la francese Angelina Proenca (F. Proenca, sotto nella foto al centro), dopo che la danese Alba Sophia Larsen (Autoeuropeo Motorsport, sotto a sinistra), penalizzata per la non conforme posizione della carenatura anteriore, è scivolata al secondo posto. In terza posizione ha quindi concluso la pilota turca Leyla Sulyak  del Team Driver Racing Kart, stessa squadra che ha avuto Mattia Padoan (sopra, sul podio accanto ai primi 3) premiato tra i piloti di 11 anni. In classifica X30 Junior, Kuzhnini è al comando con 423,5 punti, mantenendo un margine che Castellozzi e Ferrari, secondo e terzo con 406,5 e 403,5 punti, hanno possibilità di recuperare nel conclusivo appuntamento del 10 settembre.

Rafael Perard canta l'inno in X30 Senior

Nella Finale X30 Senior, il bresciano Luca Bettoni (Zanchi Motorsport) ci ha creduto fin quasi alla fine di potersi aggiudicare la gara, nonostante i ripetuti attacchi di Rafael Perard (P. Perard), ai quali è stato in grado di rispondere fino a due terzi di distanza. Il francese è infine partito con il sorpasso decisivo, che lo ha proiettato verso la vittoria, lasciando Bettoni a parare la pressione di altri quattro avversari alle sue spalle, con in testa il campano Manuel Scognamiglio (T Motorsport).

 È stato quest’ultimo il primo a passare, avvicinandosi poi a Perard per tentare l’attacco. A insidiare Bettoni è quindi intervenuto Giacomo Maman (TB Kart Racing Team), molto abile nel recuperare da metà schieramento fino a vincere il duello per il terzo posto, conquistato alle spalle di Scognamiglio e del vincitore Perard. A seguire Maman, durante un’altra inarrestabile rimonta, è stato Guy Albag (Team Driver Racing Kart), partito 15. e risalito fino al quarto posto. Solo nel finale il pilota israeliano è stato scavalcato da Cristian Comanducci (PRK ASD), concludendo onorevolmente quinto davanti a Bettoni.

La classifica X30 Senior è comandata con largo margine da Scognamiglio con 358,5 punti, mentre Andrea Barbieri (TB Kart Racing Team), che a Lonato ha concluso 12. dopo essere risalito dal fondo dello schieramento, segue con 257,5. Sale al terzo posto Perard, che grazie all’ultima vittoria si avvicina al vertice a quota 226 punti.

Eric Chapon infila tutti e vince in X30 Master, Tino Donadei è il migliore in categoria Gentlemen

È stato un gran lavoro quello in cui si è dovuto impegnare il francese Eric Chapon (E.Chapon), per riuscire a vincere la Finale della X30 Master. La gara sembrava essere ormai in mano al greco Stefanos Kamitsakis (GSR Team), il quale ha condotto in testa fino a due giri dalla fine, quando è stato raggiunto dalla muta di inseguitori alle sue spalle, comandata da Luca Sgualdino (OK1 Racing Team). Quest’ultimo, penalizzato di 10” per irregolarità nello schieramento al via, ha tentato un difficile recupero provando a scavalcare il leader.

Nella bagarre che ne è scaturita, chi ne ha approfittato è stato Chapon, lesto a infilarsi nel primo varco lasciato aperto dai due contendenti e allontanarsi dai due. Dopo di che l’intero schieramento ha formato un gruppo compatto, aperto a qualunque esito di classifica. Perciò è andata bene a Kamitsakis, che in questa difficile situazione è riuscito almeno a uscirne davanti, per concludere secondo dietro l’ormai lontano Chapon.

Bravo anche Andrea Coltro (A. Coltro), a sua volta sgusciato dalla mischia al terzo posto sul traguardo, per comporre con i due avversari che lo hanno preceduto il podio della categoria Pro. La bagarre degli ultimi due giri ha premiato anche Tino Donadei (T. Donadei), quarto in gara davanti al tedesco Marco Pislor (RS Motorsport) e vincitore della categoria Gentlemen. In quest’ultimo ranking hanno brillato anche il polacco Adrian Marcinkiewicz (ACR) e l’irlandese Richard Faulkner (R. Faulkner), sesto e settimo al traguardo ed entrambi sul podio della Gentlemen, alle spalle di Donadei.

La classifica X30 Master Pro vede in testa Sgualdino con 243,75 punti, seguito da Nicholas Volpato (N. Volpato), che concludendo in Finale al 10. posto sale a 141,25 punti. Terzo è Chapon, a quota 112,5 dopo la vittoria al South Garda. Nella X30 Gentlemen resta leader il casertano Diego D’Agostino con 440,75 punti, davanti a Faulkner che con il 3. posto di Lonato sale a 297. Terzo con 226 punti è il greco Dimitrios Papanastasiou (Zanchi Motorsport), ottavo in Finale dietro Faulkner.

Ewan Carrott prende il volo e vince in KA100 Junior, Eric Gervasi comanda nella Senior

La folta pattuglia francese presente a Lonato ha cantato spesso le note della Marsigliese davanti al podio, fino all’ultima gara che, all’avvicinarsi della mezzanotte del sabato, ha concluso il programma con la disputa della Finale KA100. In questo caso, a salire sul primo gradino è stato Ewan Carrot (J. Carrot), dominatore fin dalle prove ufficiali e leader incontrastato in gara, condotta in testa dal primo all’ultimo giro. Alle spalle del francese ha centrato un laborioso secondo posto Matteo Melis (TB Kart Racing Team), il quale ha dovuto recuperare dopo aver concluso la Prefinale in sesta posizione.

Stavolta l’abituale avversario di Melis, Alessandro Cocozza (A. Cocozza), ha dovuto cedere concludendo terzo, dopo essere rimasto alle spalle di Carrot nella prima parte di gara. Rimasto a stretto contatto dei due piloti che hanno concluso a podio, Rodolfo Cambiaso (G. Cambiaso) ha infine tagliato il traguardo al quarto posto, davanti a Simone Donchi (M. Zanini) e al francese Mathieu Mortreux (F. Mortreux). La classifica KA 100 Junior resta comandata da Cocozza, salito a 364,5 punti contro i 349,25 di Melis, che lo segue al secondo posto davanti a Nicholas De Maria, fermo a 249,75. Nella KA100 Senior Eric Gervasi (M. Gervasi) non ha rivali dopo che a Lonato, vincendo la categoria, è salito a quota 182,25 punti davanti a Viola Germano (86,25), Mattia Furlan (78,25) e Maxime Mortreux (65).(Gius.Dazz.)