29/03/2024
Direttore: Franco Liistro

JEAN ERIC VERGNE E’ IL QUARTO “RE” DELLA FORMULA E CON UNA GARA DI ANTICIPO

New York. Jen Eric Vergne , con una gara di anticipo, sale sul trono della Formula E, quel trono di cui avevano preso possesso, al termine delle prime tre edizione del campionato “tutto elettrico”, Nelson Piquet jr.,Sebastien Buemi e Lucas Di Grassi.

"Non riesco a crederci, è bellissimo! È tutto l’anno che aspetto questo momento. Quello che abbiamo fatto è incredibile. Mi servirà del tempo per realizzarlo. Quando ho tagliato il traguardo, non sapevo di aver vinto, poi ho visto Lotterer che applaudiva e ho capito. Sono rimasto senza parole. La gara è stata divertente, ma ovviamente molto dura, più che a Zurigo, e alcuni piloti hanno speso un sacco di energia per cercare di non farmi passare", è stato il primo commento del neo campione appena sceso dalla monoposto.

Vergne ha chiuso la prima gara corsa sul circuito di New York al quinto posto ma Bird il suo diretto, e unico, avversario in grado di contrastarlo non è andato oltre un modesto nono posto in parte tradito dalla sua DS Virgin mai in grado di supportarlo per poter competere in una quasi impossibile impresa. Ma è un piazzamento che ha del grandioso dal momento che Vergne partiva in ultima fila per via della penalità per aver sostituito il propulsore. Il francese è partito all’attacco ma per i primi cinque giri la fatica per districarsi nel gruppo dei “battuti” è stata enorme poi finalmente ha potuto dare sfogo a tutta la voglia di vincere.

Ci sono voluti 12 giri per raggiungere Bird che era in nona posizione e per passarlo…il gioco era fatto anche perché il compagno di squadra Lotterer prima lo ha favorito nel lasciargli strada poi si è messo davanti a Engel e Bird tanto per essere un ostacolo in più per il pilota inglese che ha tentato disperatamente di tutto per passarli.

L’assegnazione anticipata del titolo non deve fare passare in secondo piano la doppietta dell’Audi con Di Grassi e Abt. Nulla da fare contro le due monoposto della Casa degli Anelli: “la mia monoposto andava come un razzo oggi” ha commentato il pilota brasiliano e l’Audi in gara 2, l’ultima della stagione, l’ultima con il cambio della vettura a metà gara, si giocherà il titolo costruttori proprio con la Techeetah che chiederà a Vergne e Lotterer un ultimo sforzo.

Per entrambe il titolo sarebbe un risultato da mettere in primo piano in bacheca. Se la Techeetah può solo recriminare su qualche errore di noviziato ben diverso sarebbe già tempo stato il risultato del campionato se la Audi non avesse accusato, nei primi mesi, gravi problemi di affidabilità. Basta fare dei conti….in quattro gare Di Grassi ha messo in cascina solo 12 punti. Ora la squadra guidata splendidamente a Allan Mc Nish ha l’occasione per portare a casa almeno il titolo Costruttori che per una Casa ha un sapore particolare oltre ai ritorni di immagine. (John Sturm)

ORDINE DI ARRIVO :

1.Lucas Di Grassi (Audi) - Audi – 43 giri
2. Daniel Abt (Audi) - Audi – 0.965
3. Sebastien Buemi (Renault) - Renault e.dams – 2’’583
4. Tom Dillmann – (Venturi) – Venturi - 4’’090
5. Jean-Eric Vergne (Renault) - Techeetah – 4’’679
6. Nick Heidfeld (Mahindra) - Mahindra – 5’’142
7. Andre Lotterer (Renault) - Techeetah – 5’’810
8. Maro Engel (Venturi) - Venturi – 6’’312
9. Sam Bird (DS Virgin) - DS Virgin – 6’’833
10. Nicolas Prost (Renault) - Renault e.dams – 8’’389
11. Antonio Felix da Costa (Andretti) - Andretti – 9’’114
12. Stéphane Sarrazin (Andretti) - Andretti – 13’’242
13. Jerome D'Ambrosio (Penske) - Dragon – 13’’805
14. Felix Rosenqvist (Mahindra) - Mahindra – 35’’452
15. Luca Filippi (NextEv) – NIO – 1’29’’169

Giro più veloce: Daniel Abt 1’15’’082

Classifica campionato
1.Vergne 173; 2.Bird 142; 3.Di Grassi 126; 4.Buemi 100; 5.Abt 103; 6.Rosenqvist 86; 7.Lotterer 62; 8.Evans 60; 9.Turvey 46; 10.Piquet 45.