ARRIVO IN VOLATA, BUEMI FIRMA LA QUARTA VITTORIA STAGIONALE IN FORMULA E
Monaco. Il campionato di Formula E è sbarcato sul circuito cittadino di Monaco, quasi un aperitivo del Gran Premio di F.1 che si correrà sulle strade del Principato tra quindici giorni. Sebastien Buemi ha resistito all’enorme pressione di Lucas di Grassi ed ha conquistato la quarta vittoria stagionale e in classifica ora ha un margine di 15 punti.
Ottimo lo scatto al via di Buemi che subito preso un buon vantaggio sul Luca Di Grassi che è il suo principale avversario in classifica. Il brasiliano a sua volta teneva a debita distanza Nelson Piquet che però se la doveva vedere con Jean Eric Vergne che suille strade….quasi di casa ci teneva a mettersi nella giusta mostra. Ma sulle strade del Principato non è certo facile superare…le due monoposto arrivavano anche ad essere affiancate. Vergne alla curva 3 tentava di passare all’esterno e ne pagava le conseguenze finendo contro le barriere.
Piquet invece usciva indenne ma inevitabilmente perdeva la terza posizione a favore della Mahindra di Nick Heidfeld giusto in tempo dal momento che entrava la safety car per dare modo di recuperare la vettura di Vergne, E tutti ne approfittavano per il cambio della vettura come già avvenuto in Messico.
Questo è stato il preludio di un finale entusiasmante sotto gli occhi di 18. 000 spettatori con un Buemi sempre in testa ma con un vantaggio ridotto al lumicino. Infatti al 51esimo giro (lo scorso anni i giri erano stati 47) il vantaggio del pilota svizzero era ridotto è a soli 4 decimi ma oramai Di Grassi non poteva avere più lo spazio, e il tempo, per tentare il sorpasso. Per Buemi ancora una vittoria, la quarta stagionale, la decima in Formula E.
Buemi ha così raccontato il successo: "Nella prima fase sono riuscito ad avere un piccolo vantaggio ma Lucas stava usando un po’ meno energia di me. Quando è entrata la safety car sapevamo che dovevamo copiare le mosse usate dal team di Lucas a Hong Kong e Messico fermandosi molto presto, quindi è stata la strategia giusta pur sapendo che il resto della gara non sarebbe stata facile perché avrei dovuto fare molta attenzione ai consumi. Sono riuscito a costruire un bel “buco” e su questo ho giocato per arrivare al traguardo mentre dietro di me sono stati tutti costretti a tirare al massimo.”
Di Grassi ha dichiarato: "Al’inizio i il ritmo non è stato esaltante ma abbiamo risparmiato molto più energia. Nel secondo periodo stavo cercando di tenere il passo di Buemi. Avevo circa uno per cento di più di lui, quindi sapevo se avevo la giusta strategia potevo attaccarlo alla fine. Il problema è qui a Monaco non c'è spazio per superare e se sei un tipo esperto come Seb, sai come chiudere la porta. Se avesse lasciato una porta aperta in uno qualsiasi dei rettilinei sicuramente avrei avuto tentato il sorpasso».
Dopo aver fatto un ottimo inizio Heidfeld ha fatto una corsa relativamente solitaria al terzo posto e il podio è un premio per la sua condotta di gara. Heidfeld ha dichiarato: "E bello tornare sul podio specialmente perché siamo stati sfortunati nelle ultime due gare. E’ bello perché è il primo podio per la Mahindra. Ho discusso a lungo nei box sulla strategia e alla fine ci siamo convinti di tentare una gara fotocopia a quella di Grassi che certamente avrebbe fatto una gara di attacco. Questo è ciò che abbiamo fatto ed è stata una buona strategia! "
Per quasi tutta la seconda metà della gara, Piquet è stato bloccato in una battaglia per il quarto posto con Maro Engel (Venturi), la seconda Mahindra di Felix Rosenqvist e il compagno di squadra di Grassi Daniel Abt. Il quartetto non era racchiuso in un fazzoletto ma per la pista stretta era facile capire che il sorpasso sarebbe stato quasi impossibile.
Adesso c'è una sola settimana fino a quando il FIA Formula E Championship torna con il Paris ePrix il 20 maggio. L'anno scorso di Grassi ha vinto la gara dando il via al tentativo di arrivare al titolo: si preannuncia un altro gran duello. (Marc Canone)
ORDINE DI ARRIVO:
1.Sebastien Buemi (Renault Z.E. 16) - Renault e.dams 51 Giri
2. Lucas Di Grassi (ABT Schaeffler FE02) - Abt Audi - 0"320
3. Nick Heidfeld (Mahindra M3Electro) – Mahindra - 13"678
4. Nelson Piquet (NextEV TCR Formula 002) – NextEV - 19"074
5. Maro Engel (Venturi VM200-FE-02) – Venturi – 19"518
6. Felix Rosenqvist (Mahindra M3Electro) – Mahindra - 19"599
7. Daniel Abt (ABT Schaeffler FE02) - Abt Audi - 20"430
8. Esteban Gutierrez (Renault Z.E. 16) – Techeetah – 32"295
9. Antonio Felix da Costa (Andretti ATEC-02) – Andretti - 35"330
10. Nicolas Prost (Renault Z.E. 16) - Renault e.dams - 35"667
11. Mitch Evans (Jaguar I-Type 1) – Jaguar - 38"410
12. Robin Frijns (Andretti ATEC-02) – Andretti – 1’14’’053
13. Oliver Turvey (NextEV TCR Formula 002) – NextEV - 1'34"058
14. Adam Carroll (Jaguar I-Type 1) – Jaguar - 1 giro
15. Stephane Sarrazin (Venturi VM200-FE-02) – Venturi - 1 giro