Primi chilometri per la nuova Formula 2
Varano. In occasione del Gran Premio di Formula 1 a Monza è stata presentata anche la nuova vettura che sarà impegnata nella serie cadetta al Circus iridato, ovvero la Formula 2. Una monoposto che ha visto muovere i suoi primi passi presso l’Autodromo Riccardo Paletti di Varano de’ Melegari e che sarà introdotta nel 2024 nella serie di punta delle categorie di supporto alla Formula 1. Il circuito si conferma dunque un perfetto palcoscenico per svelare in anteprima le vetture del futuro, come già successo quest’anno con la nuova Maserati MC20 GT2 e in passato con i primi chilometri con le vetture della nuova generazione di Formula E e di ETCR.
La nuova F2 2024 si basa su una nuova filosofia decisamente più affine alle linee guida seguite dalla Formula 1 negli ultimi due anni: merito del lavoro svolto da Dallara che ha modificato a fondo la vettura per renderla più adatta a ricoprire il ruolo di principale serie formativa per la Formula 1. Sia il muso che gli alettoni anteriori e posteriori hanno subito notevoli cambiamenti, per cercare di incentivare le lotte tra i piloti e ridurre il disturbo aerodinamico creato dalle monoposto; migliorati anche i sistemi di sicurezza e l’ergonomia, per rispettare le specifiche FIA 2024 e per rendere la vettura più accessibile a tutte le tipologie di piloti. Per limitare i costi sono invece rimasti invariati sia il motore che il cambio, mentre è stata rinviata l’implementazione del servosterzo.
Situato nel cuore della Motor Valley, l’Autodromo Riccardo Paletti di Varano de’ Melegari ha dunque ospitato nel mese di luglio la nuova monoposto di casa Dallara, che ha selezionato il tracciato che sorge sulle rive del fiume Ceno per mettere alla prova la vettura e testare tutti i suoi sistemi principali per capire il comportamento generale dell’auto.
Al volante della nuova F2 2024 c’era l’ex pilota di categoria Tatiana Calderón, che ha percorso i primi chilometri della vettura senza riscontrare alcun problema. Una giornata dunque per la Formula 2 e per l’Autodromo Riccardo Paletti di Varano de’ Melegari, che ha confermato la sua ottima capacità di fornire un palcoscenico adatto a testare le vetture che diventeranno protagoniste delle corse nei prossimi anni.(Ale.Fanin.)