Marco Wittmann vince la gara finale del DTM ma il “Meister 2022 “ è Van der Linde (BMW)
Hockenheim. Sheldon van der Linde ha conquistato il titolo DTM 2022 con un terzo posto nella finale del campionato a Hockenheim, mentre Marco Wittmann artiglia la sua prima vittoria dell'anno.L’alfiere della BMW Van der Linde è arrivato alla gara finale con un vantaggio di soli due punti su Lucas Auer - Mercedes e un vantaggio di 19 punti sul pilota Audi in partenza Rene Rast.
Con Rast che aveva bisogno di vincere per avere qualche possibilità di conquistare il quarto campionato e Auer che finiva dietro di lui, un terzo posto per Van der Linde è stato sufficiente per assicurarsi il titolo di “Meister” nel DTM.
Allo spegnersi del semaforo, Rast non è stato in grado di sfruttare appieno la Pole position poiché è scivolato al secondo posto dietro ad un Wittmann scattato come una fionda, che è balzato dal quarto al primo nella corsa alla curva 1. Van der Linde è invece scivolato al sesto posto con la sua BMW - Schubert nel corso del primo giro, ma ha sfruttato la battaglia tra i due drivers Audi Marius Zug e Dev Gore per sorpassarli entrambi in un solo colpo alla curva 1.
Più indietro nel gruppo, Auer ha rapidamente inserito la sua Mercedes nei Top 10 dopo che una qualifica interrotta lo aveva lasciato all'11° posto in griglia, ma era ancora troppo indietro rispetto a Van der Linde per impensierirlo in campionato.
Van der Linde e Auer si sono fermati contemporaneamente ai box al sesto giro, con i due piloti che sono tornati nelle stesse posizioni di prima mentre il sudafricano ha continuato a mantenere il vantaggio sul suo principale rivale. Auer non è mai stato in grado di lottare per superare Van der Linde nel suo secondo stint ed è stato persino sorpassato dall'Audi Rosberg di Nico Müller, scendendo al settimo posto.
Van der Linde nel frattempo è salito zona podio quando il pilota della Grasser Lamborghini Clemens Schmid è scomparso dai radar a causa di una foratura, allontanandolo ulteriormente da Auer nella classifica del campionato. Sebbene il sudafricano della BMW sia stato messo sotto pressione dalla Audi di Zug nelle fasi finali della gara, è riuscito a rimanere terzo e ad assicurarsi il suo primo titolo nel DTM.
Nella “Grosse Finale” è terminato un digiuno lungo sei anni senza vittorie per BMW nella principale serie di corse in Germania, dato il marchio di Monaco di Baviera ha conquistato l'ultima volta un campionato nel 2016 con Marco Wittmann.Per coincidenza, è stato proprio Wittmann a conquistare la vittoria nella finale di Hockenheim dopo un serrato duello con Rast che li ha visti ruota a ruota più volte dopo il pitstop.
Dopo essersi fermato per montare le gomme fresche a un giro dal driver di Walkenhorst, Rast è stato in grado di avvicinarsi rapidamente a lui e ha buttato letteralmente la sua macchina all'interno della curva 6, con i due piloti che hanno corso fianco a fianco fino nella successiva curva a destra.
Rast e Wittmann sono quindi entrati in contatto entrando alla curva 8 con il pilota dell'Audi mandato largo oltre la via di fuga, ma Rast ha tenuto il piede giu’ il piede e alla fine ha completato il passaggio alla curva 12.
Tuttavia - insolitamente per il triplo “Meister” - ha commesso un leggero errore entrando nella curva 5 al giro successivo, scivolando largo sull'erba e accumulando terra prima di rientrare in pista. Ciò ha dato a Wittmann l’occasione di riprendere il comando ed accumulare un vantaggio di qualche secondo che ha costituito la sua “comfort zone“ fino alla vittoria. Rast, quindi, si è dovuto accontentare del secondo posto nella sua ultima gara con Audi, mentre van der Linde è finito a 10 secondi dal duo di testa per assicurarsi il titolo.
Marius Zug - Audi Attempto - ha conquistato il suo primo risultato nella Top 10 della stagione al quarto posto, praticamente negli scarichi del neo campione, mentre Kelvin van der Linde è giunto quinto con l'Abt Audi.
Müller si è classificato sesto, Lucas Auer non ha potuto fare progressi nel secondo stint trasportando 25 kg di zavorra per il successo in Gara 1 sulla sua Mercedes Winward ed ha tagliato il traguardo con un per lui deludente settima posizione.La Top ten è stata completata da Leon Kohler (Walkenhorst BMW), Luca Stolz (HRT Mercedes) e Ricardo Feller (Abt Audi), l'ultimo a conquistare il punto finale del campionato nonostante una foratura che lo ha costretto ad una seconda sosta per sostituire una gomma danneggiata.
Va quindi in archivio anche la stagione 2022 della più prestigiosa serie GT3: dopo il rodaggio iniziale il format ideato da Gerard Berger sembra funzionare, potendo vantare la presenza di 28 vetture di ben 6 diversi costruttori, un vero record da sempre.(Guido M. Pedone)
Ordine di arrivo - Gara 2
1 - Marco Wittmann (BMW) - Walkenhorst - 34 giri in 57'03"832
2 - René Rast (Audi) - Abt - 4"425
3 - Sheldon van ver Linde (BMW) - Schubert - 14"793
4 - Marius Zug (Audi) - Attempto - 15"084
5 - Kelvin Van Der Linde (Audi) - Abt - 23"821
6 - Nico Müller (Audi) - Rosberg - 41"011
7 - Lucas Auer (Mercedes) - Winward - 41"433
8 - Leon Kohler (BMW) - Walkenhorst - 41"557
9 - Luca Stolz (Mercedes) - HRT - 42"360
10 - Ricardo Feller (Audi) - Abt - 42"716
11 - Alessio Deledda (Lamborghini) - Grasser - 43"164
12 - Dev Gore (Audi) - Rosberg - 1'05"349
Giro più veloce: il 14° di Marco Wittmann in 1'38"640
Il campionato dopo 16 di 16 gare
1.S.van der Linde 164 punti; 2.Auer 153; 3.Rast 149; 4.Bortolotti 121; 5.Preining 116; 6.Stolz 108; 7.Müller 105; 8.Wittmann 98; 9.K.van der Linde 90; 10.Olsen 89